martedì 7 giugno 2011

Corden Pharma tutto fermo al punto di partenza



Corden Pharma rilancia


Ministero dello Sviluppo Economico

6 giugno 2011

   
In data 6 Giugno 2011, si è svolto l'incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico, alla presenza della D.A. rappresentata dal Presidente ed Amministratore Delegato Alexander Smit, S. Zigliara e P. Luppi, delle segreterie nazionali e provinciali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uilcem ed Ugl Chimici, del sindaco del comune di Sermoneta Giuseppina Giovannoli e dell'assesore allo Sviluppo Economico della Provincia di Latina Silvio D'arco.

L'incontro nella fase iniziale è stato caratterizzato dalla discussione, se il tavolo doveva essere congiunto con i rappresentanti della Corden Pharma di Caponago, ma giustamente si è ritenuto di fare due incontri separati, perchè si tratta di aziende appartenenti alla stessa casa madre, ma con problematiche diverse, comunque si è pensato di dare vita ad un coordinamento tra le due realtà farmaceutiche. La Filctem nazionale (Falcinelli) ha ritenuto poco opportuna, anche la presenza delle segreterie nazionali, visto che le problematiche sono di natura territoriale, legate alle provincie di Latina e Monza. L'incontro nella sostanza non detto niente di nuovo, visto che  A. Smit non ha fatto altro che ribadire quanto illustrato in Ass.Industriali qualche mese fa, soffermandosi ancora una volta sulla necessità di abbattere i costi, con la speranza di tornare competitivi sul mercato dell'Api orali, rispetto ai competitor europei, ad oggi non ci sono state prospettate novità rispetto alla ripresa di tali reparti per il 2012. Notizia positiva è l'acquisizione di 3 dossier di cefalosporine, e che la società sta andando avanti nella registrazione di dossier,Taxolo, per tutti, in modo da produrre i medicinali, oggi a marchio BMS, a proprio nome, e che l'azienda attraverso la sua struttura di marketing e vendita sta cercando di recuperare parte dei fornitori che erano legati alla Bristol, ha anche illustrato sommariamente il piano d'investimento per il 2011 per un totale di 4.900 M€ e le organizzazioni legate alla ricerca e sviluppo dei Prodotti Api e Pharma e l'organizzazione di Marketing guidata dalla dott. Teresa Pallotta.

Passaggio importante è stato quello inerente all'accordo commerciale con Bristol, legato non ai volumi, ma ai prodotti richiesti dal mercato, e solo se la Corden lo riterrà opportuno, nel caso di non rispetto di tale accordo, il MISE si farà garante affinché quanto sottoscritto dalle parti venga onorato. A. Smit, ha poi ripercorso la vicenda della cessione del ramo d'azienda, definendo lo stabilimento di Sermoneta come un malato grave, visto che la sua capacità produttiva era pari al 25%, con un calo del fatturato del 40%, evidenziando che se non ci fosse stata l'acquisizione, il sito era destinato alla chiusura, quindi ha chiesto alle parti un rapporto di fiducia, trasparenza e dialogo,affinché si possa remare tutti nella stessa direzione, definendo "tempo perso" questo periodo di " vactio elettorale", chiedendo poi di porre fine ad una campagna stampa che ha definito "nefasta" che ha provocato sfiducia interna, e dato non pochi problemi d' immagine all'esterno, nei riguardi di tutti qui potenziali clienti, che cercano un partner affidabile e duraturo nel tempo. Un breve passaggio è stato fatto sulla Piattaforma Ecologica, per la quale c'è in corso una trattativa per una partnership, affinché si possano abbattere i costi, lavorando reflui di aziende terze, nel rispetto delle leggi in vigore, e dall'ambiente, su questo punto il sindaco di Sermoneta ha affermato di non avere nessuna remora e dal momento che gli verranno presentati gli atti in maniera ufficiale se ne farà carico.

Grosse novità non ci sono, l'incontro era necessario perché tutte le parti, Ministero compreso prendessero visione della situazione, a dir poco critica, che da qui a qualche mese ci si presenterà vista la scadenza dei 12 mesi di cassa straordinaria, la speranza è quella di fare un reset generale della situazione (rapporti tra organizzazioni sindacali) da tutti auspicata, affinché si possa tornare a parlare dei problemi dei lavoratori, che di certo ad oggi non mancano e non mancheranno, visto che il prossimo scoglio da superare sarà quello legato alla contrattazione di secondo livello.


 

giulio

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